L’apertura alle ragazze
Aprile 6, 2024 2024-04-10 11:14L’apertura alle ragazze
1979 - 80
Da questo anno scolastico la Scuola La Salle è aperta anche alle ragazze: si inizia con le bambine di prima elementare. Durante l’anno ci sono una serie di riunioni e di conferenze sulla droga. La Settimana Bianca si svolge sul Monte Panegal, al Passo della Mendola e la partecipazione delle famiglie risulta sempre numerosa. La Scuola durante la Settimana Bianca resta aperta, anche se con orari ridotti. Il 15 maggio c’è l’Apertura Solenne del 3° Centenario dell’Istituto. Circa 6.000 lasalliani riempiono la Sala Paolo VI o Sala Nervi.
La Scuola La Salle è rappresentata da un notevole numero di alunni, insegnanti e famiglie. Durante gli ultimi giorni di Scuola la TV italiana trasmette in diretta la Santa Messa dalla Chiesa della Casa Generalizia, gremita di folla. A fine anno per sottolineare l’apertura della Scuola alle ragazze viene anche effettuato un saggio ginnico nel cortile dell’Istituto.
La Scuola La Salle è ormai all’apice del suo splendore ed è un’eccellenza educativa.
ANNO SCOLASTICO 1980 - 81
L’inizio del nuovo anno scolastico vede la sistemazione del fondo dei due campi da tennis in Mateco e di una gradinata di tubi Innocenti nella palestra di basket. Il terribile terremoto dell’Irpinia sconvolge diverse zone dell’Italia Meridionale. La Comunità Lasalliana raccoglie 2.371.000 lire ed una grande quantità di vestiario e generi alimentari che provvede a far arrivare, tramite un insegnante, direttamente a terremotati.
L’anno scolastico si svolge tuttavia regolarmente. La Settimana Bianca si effettua al Passo della Mendola in Trentino Alto Adige e vi partecipano 150 alunni. Ormai l’usanza appare consolidata e le famiglie apprezzano molto questo momento di svago organizzato dalla Scuola. La visita del Santo Padre alla Scuola prevista per il 16 maggio, in occasione di X° Giochi Lasalliani, viene rinviata a causa del sacrilego attentato contro Sua Santità Giovanni Paolo II.
ANNO SCOLASTICO 1981 - 82
Fr. Rodolfo Meoli termina il suo mandato e al suo posto viene nominato Direttore fr. Mario Eusepi. Questo è un anno scolastico segnato però da un altro avvenimento storico: il 21 novembre del 1981 la Sala del Fondatore della Casa Generalizia diventa Museo e riceve la visita illustre di Giovanni Paolo II.
Viene incaricato fr. Mario Chiarapini a dirigere i canti di accoglienza (precedentemente insegnati) eseguiti dal coro della scuola nel cortile (alla pianola fr. Renato Kock, brasiliano ndr). Per la Scuola La Salle è una giornata indimenticabile: oltre 15.000 persone affollano il cortile dell’Istituto. Il Santo Padre, completamente ristabilito dall’attentato, visita le nostre strutture, dopo essere passato attraverso una folla entusiasta di alunni e famiglie provenienti anche dalle altre scuole di Roma. Il Papa rivolge la sua paternale parola ai presenti felici e commossi.
Poi passa alla Casa Generalizia, parla a tutti i Fratelli nell’aula capitolare, e celebra la Messa nel Santuario rendendo omaggio alle reliquie del Fondatore. Durante la cena, svoltasi nella sala che poi gli verrà intitolata, insieme a un Fratello polacco e a uno spagnolo, fr. Mario Chiarapini esegue in lingua polacca il canto alla Madonna di Czestoçhowa. Sempre più numerosi sono i partecipanti (più di 200) alla Settimana Bianca: meta il Passo del Tonale. La classe 5° elementare, accompagnata dall’insegnante fr. Mauro Spinelli, si reca in Sicilia per una “tre giorni”, dove effettua un gemellaggio con l’Istituto lasalliano Leonardo da Vinci di Catania. A maggio c’è il primo raduno-pellegrinaggio delle Scuole lasalliane di Roma alle Reliquie di San Giovanni Battista de La Salle, situate dentro il Santuario. Il Superiore Generale fr. Pablo Basterrechea riceve i partecipanti nel cortile della Scuola La Salle. Per la festa di fine anno c’è però una sgradita sorpresa: la pioggia. La soluzione di ripiego è la palestra.
ANNO SCOLASTICO 1982 - 83
Durante questo anno scolastico vengono eseguiti vari lavori nei locali della Scuola: riparazione di cornicioni pericolanti, pensiline ed infissi. Gli alunni delle elementari partecipano, come comparse, nel film su San Filippo Neri “State buoni se potete”.
A febbraio è ancora il Tonale la località che ospita il gruppo della Settimana Bianca: un gruppo sempre più numeroso. Prosegue il normale andamento dell’anno scolastico. Purtroppo però per il secondo anno consecutivo la pioggia rovina la Festa di Fine Anno: anche in questo caso la soluzione di fortuna è la palestra in sostituzione del cortile.
ANNO SCOLASTICO 1983 - 84
Il Direttore, alcuni Fratelli e gli insegnanti della Scuola La Salle partecipano al Convegno Pedagogico Nazionale che si tiene a Rimini. La Settimana Bianca e le varie manifestazioni scandiscono il tempo e sottolineano le varie feste. Il raduno-pellegrinaggio delle Scuole di Roma alle reliquie del Fondatore da quest’anno pende il nome di La Salle Day. La Scuola ospita con piacere gli altri Istituti lasalliani e collabora alla buona riuscita della manifestazione.
ANNO SCOLASTICO 1984 - 85
Il 21 ottobre del 1984 c’è la Solenne Canonizzazione del Beato fr. Miguel Febres Cordero. La comunità scolastica lasalliana partecipa ai solenni festeggiamenti in onore del nuovo Santo. Alle elezioni distrettuali c’è il grande impegno di fr. Mario Eusepi, che viene eletto insieme a un professore e a un genitore della Scuola. La settimana bianca, fissata per fine gennaio, viene anticipata. Una fitta nevicata blocca la città e naturalmente anche la Scuola. Il Direttore e una rappresentanza delle famiglie partecipano all’udienza del Santo Padre alla F.I.D.A.E. (Federazioni di Istituti di Attività Educative).
Nella comunità è presente anche un fratello carnale del Direttore, fr. Giuseppe Eusepi. Fa parte di una famiglia di Confratelli tutti originari di Piansano, nel viterbese: Vittorino, Mario e, appunto, Giuseppe. Quest’ultimo ama fissare gli avvenimenti della scuola e spesso si aggira tra le aule con una telecamera in mano. La solenne Premiazione scolastica, finalmente senza pioggia, chiude l’anno scolastico.
Gli anni ’80 sono il periodo del riflusso. Arriva la disco-music e c’è l’avvento degli yuppies e della “Milano da bere”: si diffonde l’ottimismo e l’Italia vede una lenta risalita economica.
Nella scuola vengono inseriti nuovi criteri di valutazione con la scheda che sostituisce la pagella. Il Ministro della Pubblica Istruzione Franca Falcucci riforma i Programmi della scuola elementare, attraverso la suddivisione per materie.